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28/07/23

158: IPERBOREA-TERRA CAVA, POLI, GIGANTI, TULE, ISLANDA, CAUCASO, MELCHISEDEK

 Le antiche tradizioni raccontano che al di là di dove nasce il vento del nord, o Borea, esisteva un'isola meravigliosa circondata da imponenti montagne di ghiaccio. Si dice che gli abitanti di Iperborea fossero esseri giganti di una bianchezza madreperlacea, quasi traslucidi, di una bellezza e di un ingegno superiori a quelli umani e dotati del dono della chiaroveggenza.

Si trattava di una civiltà molto avanzata, che ha lasciato tracce lontane per lungo tempo in Islanda, Groenlandia, Scandinavia, fino alle isole britanniche, alla Russia, alla Siberia e all'attuale Asia settentrionale.

La sua origine è il risultato della prima razza che ha abitato il pianeta: la razza polare, anche se alcuni ricercatori suggeriscono che la sua provenienza fosse dallo spazio esterno, sono anche collegati all'interno del pianeta dalla stessa sottigliezza dei suoi abitanti. Nelle regioni polari, diverse decine di migliaia di anni fa, esisteva un clima semi-tropicale, che cambiò a causa di una deviazione dell'asse terrestre.

La storia dell'umanità è iniziata molto prima di quanto scritto nei libri ufficiali; Iperborea, Lemuria, Atlantide e altri antichi continenti esistevano decine e milioni di anni fa.

Testi antichi, miti, leggende, testimonianze archeologiche e profezie misteriose sono state raccolte nella memoria dell'umanità nel corso dei millenni. È per questo che l'essere umano ha sempre cercato quelle terre paradisiache, l'Isola di Tule, Asgard, la Terra del centro supremo, il Paradiso artico o l'Isola di Cristallo.