A causa delle conseguenze dei lockdown e dei confinamenti per la falsa pandemia che stiamo vivendo, i problemi di salute mentale nei minori sono andati aumentando negli ultimi mesi in un’ ‘impennata’ di disturbi psicologici. Si sono quindi duplicate le emergenze psichiatriche infantili, i problemi di condotta alimentare, i casi di ansia, depressione, autolesionismo e suicidio tra gli adolescenti e i giovani. Sono aumentate anche la violenza sui minori, i maltrattamenti e gli abusi; ed è salito alle stelle l’uso degli schermi tra i bambini ed i ragazzi.
Numerosi studi e rapporti scientifici mettono in chiaro questa situazione allarmante, con cifre che non smettono di aumentare, e questo è grave dato che gli effetti possono prolungarsi per molti anni, inoltre porta alla medicalizzazione dell’infanzia, che insieme all’ossesione di vaccinare i bambini con la terapia sperimentale genica, diventa un altro grave problema. Perché si sottostimano le cifre degli effetti gravi nei giovani, dei danni irreversibili e delle morti per il vaccino? E non solo questo, i bambini e i ragazzi subiscono l’obbligo delle mascherine che pregiudicano la loro salute e le loro relazioni, tanto importanti per il loro sviluppo evolutivo emozionale e fisico.
E che dire delll’indottrinamento, della pressione psicologica e del lavaggio del cervello che si stanno realizzando nei confronti dei più giovani, che ancora non hanno sviluppato il senso critico e la capacità di discernimento? Qual’è l’obiettivo? Che idee gli stanno inculcando nelle scuole improntate su un sistema educativo da anni sequestrato dall’agenda dell’élite?