Il cosiddetto Green Pass, il passaporto sanitario o la certificazione Covid, apre la strada alla sorveglianza di massa, al controllo arbitrario, alle ingiustizie, alla discriminazione e all'apartheid tra le tante perdite di diritti e libertà che fino ad ora avevamo come esseri umani liberi, e che si sta diffondendo in tanti paesi davanti alla passività di molti che non sono consapevoli di ciò che questo comporta. Non si tratta di salute ma di un'agenda secondo la quale per mezzo di un vaccino sperimentale o di una terapia genica, che modifica il nostro DNA, cessiamo di essere umani e diventiamo transumani, proprietà della casa farmaceutica che possiede il brevetto e in cui ognuno ha il suo codice QR simile a qualsiasi prodotto che si compra o si vende.
Tuttavia, persone più sveglie che si rendono conto di quello che stanno facendo stanno creando una marea di resistenza con proteste e manifestazioni di migliaia di persone in molti paesi come Francia, Italia, Olanda, Regno Unito, Svizzera, Australia, USA e altri ancora contro questi infami Green Pass, e l'obbligo dei vaccini, che con l'appoggio di avvocati, giuristi, medici, scienziati, scrittori, albergatori, giornalisti, deputati, ecc., con le loro azioni e cause in tribunale, stanno ottenendo risultati.
Ora è il momento di intensificare le proteste contro le restrizioni stabilite con i Green Pass, per proteggere noi stessi e non smettere di essere esseri umani, ponendo fine alle discriminazioni e agli abusi, agendo con resistenza e disobbedienza civile di massa, con piena determinazione finché questa follia non sarà fermata.