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31/05/21

111: POSTVERITÀ, NEUROMARKETING, PERSUASIONE, VACACANZE, INCENTIVI, PASSAPORTI COVID

 Viviamo nell'era della post-verità, in una società in cui la menzogna, in quanto arma di persuasione usata dai media, fa il lavaggio del cervello a milioni di persone, con le sue false informazioni travestite da verità. Indubbiamente l'obiettivo è quello di adottare la psicologia della paura, mentre si costringono le persone a mantenere le mascherine e il distanziamento sociale e si incentiva una falsa pandemia per vaccinare l'intera popolazione; mentre si crea una nuova moralità di schiavi servili e obbedienti che non pensano, facendo sì che aumentino i problemi di salute mentale, la disoccupazione, la povertà e la carestia come mai prima d’ora, e si impone il Green Pass per viaggiare, che non è altro che un sistema di sorveglianza globale, fino ad arrivare alla schiavitù e al genocidio totale.

L'unica verità è che c'è una cospirazione genocida contro l'umanità attraverso vaccini sperimentali che modificheranno il DNA umano in modo che il corpo produca una parte del virus, la proteina spike, che causa danni vascolari, e tutto questo sotto la supervisione della medicina e delle case farmaceutiche corrotte. E persino la Pfizer riconosce che i vaccini contengono qualcosa che fa sì che gli iniettati diventino super-propagatori e possano infettare i non vaccinati.

E che dire delle campagne di persuasione con premi assurdi, incentivi, tangenti e regali che vengono offerti in tutto il mondo per vaccinare i dubbiosi?

È certamente molto sospetto che ci sia così tanto interesse nel convincere la popolazione a farsi vaccinare, c’è forse dietro una manipolazione di neuromarketing, mentre milioni di persone ne ignorano i macabri risultati? Sembrerebbe che vogliano coprire il fatto che si tratta di un'inoculazione tremendamente dannosa e mortale, mentre le masse cadono nella trappola.

Ecco perché, per contrastare il terribile male che si sta facendo, sono sempre di più i milioni di persone che manifestano contro la grande messinscena del covidismo e del terrorismo sanitario, chiedendo che tutti i responsabili di questa falsa pandemia siano processati da un tribunale speciale, come i nazisti a Norimberga, per la violazione dei diritti umani e il tentativo di genocidio globale.